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Tu che studi CRESCITA PERSONALE sai bene che ci sono alcune materie e conoscenze, a volte anche un po' tecniche, che bisogna apprendere e comprendere, necessarie per poter sfruttare in modo efficace il tuo corpo e la sua biochimica.
Queste conoscenze riguardano infatti soprattutto la medicina e la fisiologia del nostro organismo: i cicli e le onde cerebrali sono fra queste conoscenze fondamentali che ti serviranno per migliorare le tue ore di sonno.
Bisogna studiare facendo molta attenzione alle fonti che si utilizzano, prediligendo testi e autori che hanno dato effettiva prova scientifica di quello che affermano.
Nelle librerie è pieno di testi che parlano di "aura", "corpi esoterici sottili", "chakra", ecc...alcuni di questi temi trovano radici effettivamente nelle conoscenze tradizionali di alcune culture, come quelle religiose buddhiste o indiane, che anche se non sono meramente "scientifiche" almeno sono state praticate e provate da migliaia di persone; purtroppo sempre più spesso questi temi vengono trattati con grande superficialità e soprattutto vengono spesso mischiati tutti assieme, andando a creare molta confusione nella testa del lettore.
Personalmente trovo molto diseducativo quando gli autori del filone "New Age" mischiano assieme tutte le pratiche che trovano in giro, dalle meditazioni Taoiste alle pratiche respiratorie degli Hawaiani, dalla concezione del "prana" indiano alla legge di attrazione di Rhonda Byrne (l'ideatrice del concetto), perché ciò che si perde è tutto il corpus di conoscenze e la cultura profonda che sta dietro e che ha portato quel popolo a utilizzare quei concetti e non altri.
 
Tornando al nostro tema, conoscere come il nostro cervello organizza e struttura i cicli del sonno è una di quelle conoscenze di fisiologia che dovresti assolutamente conoscere e padroneggiare per migliorare la qualità del tuo dormire e poterlo rendere quindi molto più efficace.
 
Il nostro cervello durante l'arco delle 24 ore emette delle vibrazioni (non sono vibrazioni "energetiche", "esoteriche" o quant'altro, assolutamente!), ma onde elettromagnetiche misurabili scientificamente tramite semplici elettrodi posizionati sulla nuca.
Queste onde elettromagnetiche variano anche di molto durante la giornata e soprattutto cambiano molto sia quando ci troviamo in situazioni di forte stress o pericolo, sia quando ci troviamo in uno stato di profondo rilassamento, come quando dormi, appunto. :-)
Anche l'assunzione di alcune droghe, dette "psicotrope" (alcuni funghi e gli alcaloidi contenuti in specifiche piante), hanno come effetto l'indurre una forte modificazione di queste onde cerebrali.
Quando le onde cerebrali variano in maniera considerevole, la persona sperimenta "stati di coscienza" alterata.
Il sonno con la presenza dei sogni, in cui crediamo davvero di vivere, altro non sono che stati alterati di coscienza.
Anche i sogni ad occhi aperti sono un normalissimo esempio di stati alterati di coscienza, e nella vita quotidiana ne sperimentiamo moltissimi.
Nella storia dell'umanità alcune culture studiavano e ricercavano questi stati alterati di coscienza, soprattutto facendo uso di specifiche droghe, proprio perché durante questi stati alterati il nostro cervello elabora le informazioni che riceve dai 5 sensi in maniera molto differente e può trarre informazioni nuove e molto importanti sulla realtà stessa.
Pensiamo in particolare alle culture sciamaniche, esperte di botanica e fitoterapia; moltissimi dei rituali e delle pratiche terapeutiche sciamaniche venivano condotte sotto l'effetto di queste piante speciali che modificavano le onde cerebrali dell' "uomo di medicina", il quale poteva accedere in questo modo a risorse "altre", non disponibili all'uomo comune.
 
Lo studio delle onde cerebrali per noi deve avere proprio questo scopo, darci il potere di accedere a risorse "altre", non comunemente accessibili per l'uomo comune.
 

LA SCOPERTA DELLE ONDE CEREBRALI

Hans Berger
L'elettroencefalografia fu studiata per la prima volta da Hans Berger, medico tedesco, nel 1929, che studiò e registrò le onde emesse dal cervello umano per mezzo di un apparecchio che inventò lui stesso composto da elettrodi da posizionare in alcuni punti della nuca.
Berger identificò nei suoi pazienti 4 tipologie principali e ben distinte di frequenze che chiamò ONDE ALFA, BETA, DELTA, THETA, successivamente furono scoperte un quinto tipo di onde che furono chiamate ONDE GAMMA.
 

Le ONDE ALFA o "Ritmo di Berger" sono caratterizzate da una frequenza che va dagli 8 ai 13,9 Hertz e compaiono quando siamo SVEGLI ma RILASSATI.
Le onde alfa si dividono in ALFA LENTE (8-9 Hz), ALFA INTERMEDIE (dai 9 agli 11,5 Hz) e ALFA RAPIDE (11,5-13,9 Hz).
Di solito per accedere alle onde ALFA basta sedersi, chiudere gli occhi e fare un profondo respiro.
Il cervello immediatamente abbasserà la propria frequenza facendoci sperimentare le onde alfa.
 
Le ONDE ALFA LENTE rappresentano uno stato di coscienza importantissimo, poiché studi effettuati successivamente hanno messo in luce alcune proprietà che è bene conoscere.
 
Il cervello è costituito da 2 emisferi, SINISTRO e DESTRO.
Sebbene ENTRAMBI GLI EMISFERI COMPIANO LE STESSE OPERAZIONI, SIANO SEDE ANATOMICA DEGLI STESSI CAMPI E OPERINO LE STESSE FUNZIONI, si è visto che l'EMISFERO SINISTRO è più "bravo" a effettuare operazioni sequenziali, operazioni logiche e di programmazione temporale, pertanto viene comunemente indicato come EMISFERO RAZIONALE-ANALITICO-LINEARE.
Mentre l'EMISFERO DESTRO è più "bravo" a compiere operazioni di sintesi, a percepire lo spazio e le strutture d'insieme, è più istintivo e creativo: pertanto viene comunemente chiamato EMISFERO CREATIVO-ANALOGICO-SPAZIALE.
Vorrei ribadire che queste funzioni SONO PRESENTI IN ENTRAMBI GLI EMISFERI, MA UNO DEI DUE, DI SOLITO, È PIÙ VELOCE O PIÙ PRECISO AD ELABORARE QUEI DATI RISPETTO ALL'ALTRO.
 
Ora quando il cervello emette ONDE ALFA LENTE, entrambi gli emisferi si SINCRONIZZANO e quindi cominciano ad operare in perfetta sintonia, le differenze diventano meno marcate e quindi possiamo esprimere il nostro massimo potenziale.
Quando si trova in ALFA LENTO il cervello riesce ad APPRENDERE in modo molto più rapido rispetto a quando si trova in altri stati (che ora vedremo), inoltre, guarda caso, lo STATO ALFA LENTO è quello che si raggiunge tramite la meditazione; i monaci taoisti e buddhisti, che meditano per diverse ore al giorno, inducono uno stato ALFA LENTO perenne al cervello, che riesce quindi a percepire ed elaborare in maniera molto più efficace qualsiasi stimolo esterno (peccato che gli stessi monaci, poi non utilizzino nella pratica tutta questa potenzialità cerebrale...ad esempio non sono esperti di lettura veloce ;-)... ).
 
onde cerebrali small
Gli studi fatti sulle onde alfa sono davvero molto interessanti, tutti gli atleti più famosi e importanti prima di ogni gara si inducono uno stato alfa lento per incrementare le performance agonistiche; in un articolo del CORRIERE DELLA SERA del 2006 si è affrontato molto bene il tema delle ONDE ALFA (LINK DIRETTO).
 
Le ONDE BETA invece hanno una frequenza immediatamente più alta, che varia dai 14Hz ai 30Hz, e sono le onde caratteristiche DELLO STATO DI VEGLIA ATTENTA.
Si dividono in ONDE BETA LENTE (13-18Hz) e ONDE BETA RAPIDE (dai 18Hz ai 30Hz).
Non solo sono tipiche degli stati di ATTENZIONE del sistema nervoso, ma APPAIONO ANCHE DURANTE IL SONNO R.E.M.!
Infatti quando sogniamo, anche se stiamo dormendo, l'attività del cervello è molto alta, i 5 sensi "fisici" sono disattivati, ma NEI SOGNI VIVIAMO ESPERIENZE CHE SONO PIENE DI STIMOLI VISIVI, UDITIVI E MOTORI.
Il cervello elabora continuamente EMOZIONI e SITUAZIONI CHE PRENDE PER VERE!
Durante il sonno R.E.M.(Rapid Eye Movements) i nostri occhi, sotto le palpebre chiuse, si muovono in cerchio velocemente e durante tutta questa fase noi sogniamo e le ONDE CEREBRALI AUMENTANO passando dalla fase ALFA e quella BETA.
 
Le ONDE DELTA sono caratteristiche invece del sonno NON-R.E.M.
Sono molto lente, e vanno dai 0, 5Hz ai 3Hz.
Di solito il nostro cervello raggiunge questo stato dopo i primi 20 minuti di sonno.
In questa fase NON SI SOGNA, il cervello è completamente INCOSCIENTE e il corpo si rilassa completamente, se ci svegliassero in questo stato, giureremmo di non esserci mai addormentati perché si perde la cognizione del tempo che scorre.
Infatti sono le stesse onde che si registrano nei soggetti in stato di COMA.
È possibile raggiungere queste ONDE tramite particolari tecniche di MEDITAZIONE e IPNOSI PROFONDA.
Quando il corpo si trova in questo stato, SI ATTIVANO NUMEROSI PROCESSI BIOCHIMICI DI GUARIGIONE E RIPRISTINO DI FUNZIONI LESE (a livello neurologico e tissutale profondo).
Sono state oggetto di numerosi studi e si è visto che da ADULTI questo tipo di ONDE viene vissuto molto di rado e solo per pochi minuti al giorno (appunto quando dormiamo), mentre da BAMBINI soprattutto PRIMA DEI 5 ANNI DI ETÀ sono presenti molto più spesso, inoltre è lo stato in cui si trova PERENNEMENTE IL FETO appena si forma il sistema nervoso durante la gravidanza :-)
 
Le ONDE THETA, la loro frequenza è molto bassa poiché vanno dai 4Hz agli 8Hz, quindi si situano fra le ONDE DELTA e le ONDE ALFA.
Sono onde tipiche degli stati di coscienza CREATIVA e IMMAGINIFICA, in cui il cervello si pone in uno stato di PROFONDA ISPIRAZIONE.
Ad esempio, ci si entra spontaneamente quando la mente rallenta ancora dopo essersi rilassata (ONDE ALFA), e INIZIA A SOGNARE AD OCCHI APERTI ESTRANIANDOSI DALLA REALTÀ.
Quello che accade e che siamo svegli, ma non siamo VIGILI, se qualcuno ci parla non gli prestiamo attenzione e ci isoliamo completamente dal contesto in cui ci troviamo (pensa a quando da piccolo la Prof parlava ma eri immerso nei tuoi sogni ad occhi aperti...).
 
Vediamo invece le ultime,  le ONDE GAMMA sono invece molto rare e relative a frequenze superiori i 30Hz, nel range 30-90Hz, sono di difficile misurazione perché gli strumenti che possono misurarle sono complessi e costosi, non è sufficiente il comune elettroencefalografo.
Studi recenti hanno messo in luce che quando il cervello emette queste onde, si provano stati alterati di iper-coscienza in cui, analogamente con lo STATO ALFA, il cervello tende a SINCRONIZZARE tutte le funzioni dei due emisferi, ma entrando in uno stato di iper-vigilanza.
In alcuni casi, sono state registrate onde di frequenza ancora superiore, che sono state chiamate ONDE IPERGAMMA, che sono tutt'ora in fase di studio
 
Da questo studio puoi comprendere quanta importanza rivesta il controllare le proprie ONDE CEREBRALI.
Chi studia MIGLIORAMENTO PERSONALE dovrebbe fin da subito avere, nella propria cassettina di TOOL, cioè di strumenti efficaci personali, qualche tecnica di RILASSAMENTO RAPIDO, che gli consenta di ABBASSARE A COMANDO le ONDE CEREBRALI fino a portarle al RITMO ALFA e poi se è necessario anche fino a THETA.
Utilizzare queste tecniche si dimostra di enorme utilità quando si studia o si pratica sport, poiché come hai compreso il cervello APPRENDE AD UN VELOCITÀ OTTIMALE proprio quando si trova in questa condizione. 
 

OTTIMIZZARE I CICLI DEL SONNO

Vediamo come applicare queste conoscenze anche nel miglioramento dei cicli di sonno.
 
È stato studiato che durante il sonno, il cervello passa da uno stato BETA (veglia attenta), ad uno stato ALFA (veglia rilassata) e poi, abbassando ancora le frequenze, giunge ad uno stato THETA in cui cominciano ad apparire immagini mentali e i primi sogni.
A questo punto il cervello abbassa ulteriormente e va in stato DELTA, le immagini scompaiono e ci si addormenta.
Dopo un po' il cervello inizia a sognare, le frequenze risalgono e raggiungiamo il sonno R.E.M. (di nuovo onde BETA).
Se ci svegliassero in questo momento, saremmo coscienti di esserci addormentati (perché stavamo sognando), e soprattutto NON FAREMMO FATICA AD ALZARCI PERCHÉ IL CERVELLO ERA GIÀ ATTIVO.
 
cicli del sonno smallSe utilizzassimo un grafico PER VISUALIZZARE i vari passaggi fra le onde vedremmo come una SINUSOIDE.
Ogni volta che ci troviamo in SONNO R.E.M. cioè in ONDE BETA, potremmo svegliarci comunque RIPOSATI, mentre se ci svegliassero in ONDE DELTA saremmo confusi, ci metteremmo i classici 5 minuti per riprendere coscienza di noi stessi!
 
Quanto durano questi cicli?
Hanno una durata che si possa prevedere?
È questa la cosa bellissima! La risposta è SI! :-)
 
Ogni ciclo BETA-ALFA-THETA-DELTA->BETA-ALFA-THETA-DELTA->...dura più o meno 45 minuti!
Si è visto però che affinché il sonno SIA RISTORATORE il cervello deve passare DUE VOLTE nel ciclo BETA (la prima volta sarà in BETA LENTE, la seconda in BETA RAPIDE).
Quindi si calcolano cicli di 90 minuti cioè un'ora e mezza.
 
Perché tutti ci dicono che si debba dormire 8 ore?
Perché sono esattamente 5 cicli!
Un'ora e mezza per 5 fa 7 ore e mezza di sonno, considerando il tempo per addormentarsi che è sempre di difficile calcolo, si arriva più o meno alle 8 ore di sonno classiche.
Che però possono essere ottimizzate.
 
Il calcolo dobbiamo farlo a partire dall'orario in cui dobbiamo svegliarci e calcolare a ritroso.
Se ci dobbiamo svegliare alle 7 di mattina, le "finestre utili" per andare a dormire sono, andando a ritroso, 05:15 (considero sempre 15 minuti di tempo per addormentarsi), alle 03:45, alle 02:15, alle 24:45, alle 23:15.
Se riusciamo ad andare a dormire in uno qualsiasi di questi orari, quando alle 07:00 la sveglia suonerà, ci troverà in fase BETA RAPIDE e saremo pronti immediatamente ad iniziare la giornata!!! :-))
 
Ricordatevi, il nostro cervello UTILIZZA CICLI DI SONNO COMPLETO CHE DURANO UN'ORA E MEZZA, poi si riaddormenta e di nuovo un'ora e mezza dopo si ritroverà in fase BETA RAPIDE.
Svegliarsi in qualsiasi altro momento ci procurerà mal di testa o stordimento mentale.
 
Ovviamente questi cicli vengono calcolati in ASSENZA DI ELEMENTI DISTURBANTI, come l'assunzione massiccia di PSICOFARMACI, DROGHE o ALCOL che inevitabilmente andranno a AUMENTARE IL TEMPO DEI VARI STATI, rendendolo di difficile calcolo.
 
Personalmente utilizzo moltissimo il calcolo dei cicli del sonno e ti posso garantire che sono studi seri e funzionano davvero bene! :-)
Inoltre quando ero sotto-esami studiavo sempre in FASE ALFA-THETA e la capacità di ricordare era molto, ma molto maggiore!
 
Spero che il mio articolo ti abbia interessato, come sempre :-)
Commenta liberamente, per far crescere il sito i tuoi commenti sono veramente importanti, raccontami le tue esperienze a riguardo :-)
 
Al prossimo Mercoledì
 
 
Fabrizio F. Caragnano
Professional Mental Coach