<<In psicologia il BISOGNO è la mancanza totale o parziale di uno o più elementi che costituiscono il benessere della persona. Questa spinta non è necessariamente una motivazione sufficiente per agire, d'altro canto esistono pulsioni ad agire che non trovano la loro origine in uno stato di carenza. Il bisogno in senso psicologico non è sovrapponibile sempre a quello psicofisiologico (come ad esempio nei casi di dipendenza psicologica da stupefacenti che non danno dipendenza fisica)>> (fonte: WIKIPEDIA)
Quando ci si occupa di Miglioramento Personale, prima o poi ci si ritrova ad oscillare tra due tipologie diverse di emozioni, spesso contrastanti.
Alcuni giorni senti che sei veramente ISPIRATO, che sei in un'onda, in un flusso che ti spinge a CREDERE e ad AGIRE; senti che tutte le tue energie sono in-linea e che riesci a completare diverse attività senza intoppi e distrazioni.
Altri giorni invece ti chiedi se parlare di Miglioramento Personale sia davvero utile, se in fondo tutti quelli che ne parlano non vivano semplicemente una sorta di ipnosi di massa...
OK pensare positivo aiuta, ma poi alla fine i conti li devi fare anche con chi nella vita ti mette i bastoni tra le ruote, con i tempi lunghi della burocrazia, con quei prestiti che non arrivano e ti rendi conto che ben poco è sotto il tuo diretto controllo.
Quante volte ti è capitato di vivere questa condizione emotiva?
Credo proprio che siano molte...:-)
...e credo ti sia anche fatto domande sulla reale efficacia dello studiare tecniche di Miglioramento Personale.
...Sono solo pratiche New Age?
...Magari solo un tantino più raffinate?
...forse no... :-)
Tra il 1943 e il 1954 lo psicologo statunitense Abraham Maslow concepì il concetto di "Hierarchy of Needs" (gerarchia dei bisogni o necessità) e la divulgò nel libro Motivation and Personality del 1954.
Maslow studiò per anni diverse popolazioni storiche e il livello di evoluzione che avevano raggiunto prima di giungere al loro APICE.
Notò che vi erano dei bisogni che fungevano da base necessaria allo sviluppo di bisogni più complessi e che conducevano tutte le società ad un LIVELLO DI EVOLUZIONE SOCIALE SUPERIORE.
Maslow mise in correlazione questi bisogni e creò un diagramma a forma di piramide o "Scala di Bisogni".
Questa scala di bisogni è suddivisa in cinque differenti livelli, dai più elementari (necessari alla sopravvivenza dell'individuo) ai più complessi (di carattere sociale).
Maslow vide che l'individuo si realizza passando per i vari stadi, i quali devono essere soddisfatti in modo progressivo.
Questa scala è internazionalmente conosciuta come LA PIRAMIDE DI MASLOW.
I livelli di bisogno concepiti da Maslow sono:
1) Bisogni fisiologici (Poter procacciarsi cibo sano, poter dormire, soddisfare bisogni sessuali e mantenere una certa igiene)
2) Bisogni di sicurezza (protezione fisica, possibilità materiale di costruirsi muri, recinti, protezioni)
3) Bisogni di appartenenza (affetto, identificazione, legami familiari)
4) Bisogni di stima (ma anche di prestigio sociale, di successo riconosciuto nel clan di appartenenza, creazione di classi e caste sociali)
5) Bisogni di realizzazione del Sé (Uno Stato che sappia valorizzare l'opera sociale del singolo, aiutandolo a realizzare la propria identità e le proprie aspettative, permettendogli di occupare una posizione soddisfacente riconosciuta nel proprio gruppo sociale).
Gli studi di Maslow diedero il via negli anni '60 ad un proliferare di altre ricerche e scoperte in ambito sociale.
Maslow mise a nudo un concetto, che in realtà molti già sapevano ma che nessuno aveva mai messo in forma "scientifica", e si sa, nell'ambito accademico, le ricerche si fanno solo quando le osservazioni passano dal livello di "luogo comune" ad "affermazione descritta scientificamente".
Qual era questo concetto espresso cosi bene da Maslow?
Che l'uomo non può procedere nella sua evoluzione SE PRIMA non soddisfa i bisogni al gradino immediatamente inferiore.
Tutte le società che NON sono riuscite o NON potevano soddisfare i bisogni fisiologici primari semplicemente si sono ESTINTE!
Tutte le società, inizialmente nomadi, che hanno trovato modo di soddisfare i bisogni fisiologici primari si sono fermati e stanziati in zone fertili e coltivabili dando origine a clan e tribù in cui vigevano patti di RECIPROCO AIUTO e MUTUO SOCCORSO.
Tutti i gruppi che hanno avuto, all'interno del proprio clan, lotte intestine che hanno causato la rottura dei legami, si sono separate, disgregate e spesso estinte in pochi decenni.
I gruppi sopravvissuti hanno sviluppato regole sociali e città-stato dandosi regolamentazioni sul commercio, sulla salute e sull'istruzione in modo tale da DIFFONDERE UN'IDENTITÀ CULTURALE.
E così è stato fino allo sviluppo dei moderni Stati così come li conosciamo.
Ancora oggi, quando uno Stato decide di fare un passo indietro rendendo difficile o negando la realizzazione di alcuni bisogni primari per l'individuo, scoppiano rivolte o si mettono in moto meccanismi che conducono al DEGRADO SOCIALE.
Perché ho voluto citare Maslow in questo articolo?
Semplice, perché spesso la conoscenza della Piramide di Maslow ci viene in aiuto nel decifrare i nostri cambi d'umore o meglio di "opinione" riguardo il Miglioramento Personale.
Prendiamo un esempio sociale attuale.
Studi sullo STRESS effettuati su impiegati e dirigenti di diverse aziende hanno messo in evidenza che il tipo di problemi che dovevano essere risolti dal gruppo degli impiegati e dal gruppo dei dirigenti producevano, a parità di complessità, effetti STRESSOGENI molto diversi.
I dirigenti per raggiungere i livelli di stress raggiunti in media dagli impiegati dovevano essere messi di fronte a problemi molto più stringenti e complessi.
In parole povere si poteva notare come gli impiegati avessero in media una sensibilità allo stress più alto rispetto alla reale difficoltà dei problemi che dovevano risolvere, rispetto ai dirigenti!
Come mai?
Eppure questo accadeva indipendentemente dal ceto sociale di appartenenza!
Un alto livello di istruzione per i gruppi di impiegati, un alto livello di istruzione per i gruppi di dirigenti!
Come era spiegabile questa diversità di reazione?
I ricercatori si misero ad analizzare non solo i curriculum scolastici dei gruppi esaminati, ma anche il tipo di hobby e interessi dei diversi soggetti.
E qui cominciarono a notare DIFFERENZE IMPORTANTI.
Gli impiegati oltre al lavoro e ai normali impegni familiari non avevano molti hobby e molti di quelli che avevano in effetti interessi al di fuori del lavoro, impiegavano il proprio tempo per lo più in svaghi e attività puramente ricreative.
Invece i dirigenti che mostravano livelli di stress di gran lunga inferiori, utilizzavano il proprio tempo libero studiando la vita di altri dirigenti, manager o imprenditori, partecipavano a sessioni di Coaching Aziendali, si aggiornavano partecipando a congressi sulle Strategie di Marketing e Gestione delle Pubbliche Relazioni, insomma, una parte del tempo libero la impiegavano per imparare a fare meglio ciò che già facevano da dirigenti!
Mente gli impiegati no!
L'aspetto messo in luce da quello studio è molto interessante.
I dirigenti, occupavano il proprio tempo, frequentando seminari, corsi e sedute di Coaching, per imparare STRATEGIE adatte a fare ANCORA MEGLIO ciò che già facevano.
Gli impiegati, nel tempo libero, occupavano la mente per DISTRARSI da quello che era il loro lavoro, la loro occupazione!
INCREDIBILE!
Ecco spiegati i differenti risultati nei rispettivi livelli di stress!
Spesso le nostre giornate DI STRESS sono il risultato di giornate PRECEDENTI in cui non abbiamo saputo NUTRIRE il corpo dando totale appagamento ai bisogni fisiologici primari; in queste giornate NO sentiamo che non siamo allineati, ci chiediamo il senso del pensare positivo visto che ci sentiamo lontani dall'ispirazione.
Ma come possiamo anche solo pretendere di stare ad un livello che nella piramide di Maslow è raffigurato praticamente all'apice della scala (REALIZZAZIONE DI SÉ), quando proprio in quei giorni non abbiamo saputo dare soddisfazione ai bisogni fisiologici primari, di sicurezza, di stima familiare e di relazione, ecc.
I dirigenti potevano impiegare il loro tempo libero con corsi ad hoc, perché quella era la loro passione!
L'impiegato medio spesso si sente vincolato in qualcosa che lui non ha totalmente scelto, quindi nel tempo libero cerca di portare la mente su altri lidi...
Possiamo trovare altri contesti in cui osservare questa identica "reazione"?
Eh, si, negli studenti italiani! ;-)
Si studia per compiacere il professore, si fanno i compiti più velocemente possibile e poi VIAAA, il più lontano possibile dai libri e dai "pensieri scolastici"...ed è PROPRIO QUESTO DESIDERIO DI SCAPPARE CHE SANCISCE E RINFORZA L'ASPETTO STRESSOGENO!
Arriviamo dunque ad una CHIAVE DI COMPRENSIONE importante sul Miglioramento Personale!
Quando TI SENTI BLOCCATO NELLA VITA, quando ti accorgi che vivi giornate senza apparenti sbocchi, e magari cominci anche a METTERE IN DISCUSSIONE emozioni e pensieri che fino a pochi mesi prima ti davano entusiasmo ed energia, vuol dire che SEI SCESO DI QUALCHE GRADINO nella Piramide di Maslow.
NON STAI PIÙ DANDO SODDISFAZIONE AI BISOGNI ELEMENTARI DEL TUO CORPO E DEL TUO SPIRITO.
Ritornando all'osservazione iniziale, in questo stato è assolutamente normale che non ti venga alcuna voglia di leggere libri motivazionali, è naturale che tu non abbia alcun interesse di leggere libri motivazionali o di fare corsi per imparare cose nuove...invece senti che tutto si riduce al soddisfare il funzionalismo contingente, del quotidiano!
QUANDO TI ACCADE QUESTO, PREOCCUPATI DI DARE IMMEDIATAMENTE UNA SISTEMATA A TUTTI I TUOI BISOGNI PRIMARI!
Chiediti se hai parcheggiato sulla mensola troppe bollette da pagare che ti intimano la loro giusta PRESENZA nel TEATRO DELLA TUA VITA; chiediti se stai TRASCURANDO LA TUA SALUTE, magari sono anni che non vai dal dentista quando prima ci andavi ogni stagione.
Nota se magari il modo in cui ti nutri non sia diventato un po' scadente, fa' caso a ciò che stai facendo circolare nel tuo sangue.
Forse prima andavi a correre e facevi palestra, magari hai rinunciato ad alcuni bisogni ora il tuo corpo RECLAMA...
La causa comunque non è MAI IN UN SOLO BISOGNO TRASCURATO, sicuramente ci saranno 3-4 aspetti della tua vita che stai trascurando rispetto al periodo più florido immediatamente precedente!
Fa' ordine nella tua vita!
Migliora ciascun gradino della scala dei tuoi bisogni, e solo allora potrai occuparti di innalzare il tuo spirito!
Se non appaghi la parte più materiale di te (ovviamente con il meglio delle materie prime!), non potrai neanche lontanamente sperare di poterti occupare delle parti più raffinate e spirituali del tuo Essere!
Quando parlo di "MATERIE PRIME" non intendo solo NUTRIRTI DI CIBI SANI, MA ANCHE DI EMOZIONI SANE E DI RELAZIONI SANE!
Anticamente questo principio era ben conosciuto da tutti gli ALCHIMISTI e studiosi di ESOTERISMO ALCHEMICO! ;-)
L'Evoluzione non è MAI un salto!
Gli stati spirituali si raggiungono passando per il diretto miglioramento degli stati materiali.
MATERIA E SPIRITO HANNO UGUALE DIGNITÀ!
Non credere a tutti quei falsi "guru" che spingono le persone a SEPARARE LA PARTE MATERIALE DELL'UOMO DA QUELLA SPIRITUALE, raccontando quest'ultima come elemento superiore!
Anzi, io spesso utilizzo questa credenza come TEST per riconoscere i falsi guru dai veri MAESTRI DI SAPIENZA.
Tutte le condizioni di più alta spiritualità sono raggiungibili ESCLUSIVAMENTE quando la parte materiale del tuo essere è SODDISFATTA, APPAGATA E BEN REALIZZATA!
La motivazione di tutto ciò è rintracciabile nella presenza, nell'Essere Umano, della forza dell'INCONSCIO.
Potrai pure consapevolmente evitare di pensare ai tuoi bisogni, ai tuoi doveri materiali di essere umano, ma il tuo INCONSCIO te li ripresenterà sempre, magari sotto forma di sogni, o di disagio fisico o persino sotto forma di malattia improvvisa ed inspiegabile.
IL TUO CORPO HA DELLE PRECISE NECESSITÀ CHE NON SONO INFERIORI A QUELLE DEL TUO SPIRITO
Ricordatelo sempre e fai di questo principio uno dei motori della tua vita! :-)
...Poi scrivimi e raccontami i tuoi risultati! :-))
P.S.: E ogni tanto ricordati di studiare per MIGLIORARE ciò che già credi di saper fare bene!
Inserisci un tuo commento in fondo all'articolo, vorrei conoscere cosa ne pensi riguardo a questo tema :-)
Alla prossima settimana! ;-)
Fabrizio F. Caragnano
Professional Mental Coach
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